Puoi risparmiare oltre 200 euro grazie al bonus diesel se presenti la domanda entro la fine del mese di aprile, lo sapevi?
Nel periodo compreso tra il 1° aprile e il 30 aprile di quest’anno sarà possibile richiedere il bonus diesel. Si potrà ricevere un contributo da 214,18 euro per ogni mille litri di diesel consumati nel primo trimestre del 2024.
![Come funziona il bonus diesel 2024](https://www.capitaleculturadimpresa2022.it/wp-content/uploads/2024/04/Bonus-diesel-capitaleculturadimpresa2022.it-20240408.jpg)
La domanda potrà essere compilata direttamente sul sito dell’Agenzia delle Dogane. Basterà seguire il percorso riferito ad “Accise”; “Prodotti energetici”; “Benefici per il gasolio da autotrazione” e “Benefici gasolio autotrazione del 1° trimestre 2024”.
Si può presentare domanda anche in forma cartacea, ma andrà comunque riprodotta su supporti digitali (pendrive usb, cd-rom e dvd) da allegare insieme alla richiesta. Ma vediamo cosa bisogna indicare nella domanda per avere il contributo e a chi spetta.
Bonus diesel da oltre 200 euro: cosa indicare nella domanda e a chi spetta
Nella domanda occorrerà specificare se si intende ricevere il contributo in denaro o tramite compensazione. Nel primo caso, andranno indicati Bic e Iban per il bonifico, nel secondo caso, invece, bisognerà utilizzare il codice tributi 6740 nel modello F24. Altra condizione per poter usufruire del rimborso è indicare nella fattura elettronica la targa del mezzo di trasporto rifornito.
![Bonus diesel 2024 come approfittarne](https://www.capitaleculturadimpresa2022.it/wp-content/uploads/2024/04/Rifornimento-diesel-capitaleculturadimpresa2022.it-20240408.jpg)
I soggetti abilitati dovranno poi trasmettere le dichiarazioni attraverso il Servizio Telematico Doganale. Ciò detto, a chi spetta il bonus diesel 2024? Come accaduto già in passato, la platea dei beneficiari del bonus diesel comprende i soggetti impegnati nelle attività di trasporto di merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, svolto da:
- Persone fisiche o giuridiche iscritte nell’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi.
- Persone fisiche o giuridiche con licenza di esercizio dell’autotrasporto di cose in conto proprio e iscritte nell’apposito elenco.
- Imprese stabilite in altri Stati membri dell’Unione europea, in grado di soddisfare i requisiti fissati dalla disciplina Ue per l’esercizio della professione di trasportatore di merci su strada.
Potranno beneficiare del bonus anche i soggetti che fanno trasporto di persone svolto da:
- Enti pubblici o imprese pubbliche locali che esercitano l’attività di trasporto secondo il Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422, e le relative leggi regionali di attuazione.
- Imprese che esercitano autoservizi interregionali di competenza statale, come previsto dal Decreto Legislativo 21 novembre 2005, n. 285.
- Imprese che esercitano autoservizi di competenza regionale e locale come stabilito dal citato Decreto Legislativo n. 422 del 1997.
- Imprese che esercitano autoservizi regolari in ambito comunitario secondo il Regolamento (CE) n. 1073/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009.
Tra i beneficiari rientrano anche i soggetti che svolgono attività di trasporto di persone effettuato da enti pubblici e le imprese che gestiscono trasporti a fune (come funivie, seggiovie e sciovie) in servizio pubblico.