Ricchi rimborsi per le spese sostenute ma devi fare domanda entro il 18 aprile

Le istituzioni hanno predisposto un nuovo aiuto per venire incontro agli italiani in difficoltà: come ottenere i rimborsi per le spese sostenute 

Attualmente il nostro Paese si trova a vivere una crisi economica iniziata ancor prima della pandemia, che sta mettendo, ancora oggi, in ginocchio moltissime famiglie italiane.

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C’è la possibilità di avere ricchi rimborsi, non aspettare e fai subito domanda – capitaleculturadimpresa2022.it

I prezzi dei beni sono ormai arrivati alle stelle, a partire da quelli di prima necessità, fino ad arrivare a quelli delle materie prime come luce e gas. Il Governo, dal canto suo, per venire incontro alle tante persone in difficoltà, sta predisponendo una serie di incentivi principalmente rivolti alle famiglie a basso reddito e quelle con figli a carico minorenni. Tuttavia, oltre a questi, sono state introdotte anche una serie di agevolazioni rivolte ad altre fasce della popolazione.

In arrivo nuovi aiuti economici: come fare domanda e chi può beneficiarne

Anche le Regioni si stanno muovendo per garantire alle persone e alle imprese in difficoltà una serie di aiuti economici. Ad esempio, la siccità che ha colpito le produzioni vegetali, soprattutto vitivinicole, delle aziende agricole piemontesi nel corso del 2023 ha scatenato una serie di azioni volte a mitigare i danni subiti dal settore. Attualmente, sono in corso le segnalazioni per la presentazione dei danni, con scadenza fissata per il 18 aprile 2024.

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Per il rimborso puoi fare domanda sul sito della regione Piemonte-capitaleculturadimpresa2022.it

La Regione Piemonte ha avviato le procedure per richiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Questa iniziativa mira a ottenere supporto per le aziende agricole colpite, al fine di affrontare le conseguenze economiche della siccità.

Il processo di identificazione dei danni aziendali è stato avviato grazie al caricamento dei dati compilati dalle aziende stesse e trasmessi dalle amministrazioni comunali attraverso il servizio web Nembo, gestito dalla Regione Piemonte. Questo meccanismo consente una raccolta efficiente e accurata delle informazioni necessarie per valutare l’entità dei danni e fornire adeguato sostegno alle aziende colpite. Le aziende agricole che hanno subito danni a causa della siccità sono invitate a segnalare tali perdite compilando il Modello “Agricoltura-Siccità”, disponibile sul sito ufficiale della Regione Piemonte.

Le segnalazioni devono essere inviate al Comune corrispondente entro la scadenza del 18 aprile 2024. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso il supporto delle aziende agricole piemontesi che hanno subito gravi danni a causa della siccità, dimostrando l’impegno delle istituzioni nel fronteggiare le emergenze legate al cambiamento climatico e nel garantire la sostenibilità del settore agricolo regionale.

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