Bollette cambia tutto: puoi rientrare nel mercato tutelato e risparmiare

Cosa bisogna sapere sulle bollette e la possibilità di rientrare nel mercato tutelato. Tutte le informazioni utili da non perdere

Quando si tratta di bollette ogni occasione per risparmiare va presa al volo. Le spese di tutti i giorni sono già tante e alte che è spesso è una lotta estenuante riuscire a far quadrare i conti del bilancio familiare. Pertanto bisogna approfittare di ogni opportunità per spendere meno, dai beni di consumo alle tasse e ovviamente alle bollette, quando è possibile.

Negli ultimi anni siamo stati letteralmente assaliti dalle proposte di contratti energetici, per il gas e la luce, in vista del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia, che sarebbe dovuto avvenire già qualche anno fa ma che è stato sempre rimandato. Ora il passaggio si è ormai concretizzato: a inizio anno è avvenuto con la fornitura di gas e dalla prossima estate accadrà con il servizio di energia elettrica. In alcuni casi, tuttavia, è possibile richiedere il rientro nel mercato tutelato, da parte di chi nel frattempo era già passato al mercato libero, per ottenere condizioni migliori e risparmiare sulla bolletta. Ecco quando questo passaggio è possibile.

Bollette, come rientrare nel mercato tutelato

Lo scorso 10 gennaio si è verificato il passaggio definitivo dal mercato tutelato al mercato libero per gli tutti gli utenti del servizio di fornitura del gas, esclusi i soggetti vulnerabili, come over 75, disabili e altri, che, invece, sono rimasti nel servizio di maggior tutela. Il passaggio al mercato libero per gli utenti dell’energia elettrica, invece, era stato prorogato al 1° luglio 2024. Anche in questo caso riguarderà tutti, tranne i soggetti vulnerabili. Nel frattempo, però, chi era già passato al mercato libero per la bolletta della luce potrà tornare al mercato tutelato, entro il 30 giugno prossimo. Che motivo c’è di tornare al mercato tutelato per pochi mesi, quando dal 1° luglio ci sarà comunque il passaggio al mercato libero? Il motivo è presto spiegato.

Dal prossimo 1° luglio, infatti, l’entrata in vigore del mercato libero per gli utenti non vulnerabili del servizio di energia elettrica avverrà in modo graduale. Gli utenti che non hanno scelto un operatore del mercato libero passeranno in automatico al Servizio a Tutele Graduali (Stg), beneficiando di risparmi sulla bolletta della luce fino a 130 euro all’anno a famiglia. Come spiega IlSole24Ore citando Consumerismo No profit.

Dunque, il rientro nel mercato tutelato è utile oltre che per risparmiare in questi mesi sulla bolletta della luce anche e soprattutto per ottenere i benefici del Servizio Tutele Graduali dal momento in cui avverrà il passaggio al mercato libero. Occorre fare in fretta perché il ritorno al mercato tutelato può richiedere tempi lunghi, da qualche settimana ad addirittura un paio di mesi. Sarà necessario, infatti, stipulare un nuovo contratto o cambiare fornitore, scegliendo quello che offre il servizio di maggior tutela. Sul sito web d, trovate tutte le informazioni utili.

In generale, possono rimanere nel mercato tutelato delle bollette i soggetti vulnerabili: gli anziani con più di 75 anni di età, le persone economicamente svantaggiate che percepiscono bonus o il Reddito di cittadinanza, le persone con disabilità, coloro che per condizioni di salute utilizzano apparecchiature mediche alimentate ad energia elettrica e chi abita in una struttura abitativa di emergenza dopo eventi calamitosi.

I soggetti vulnerabili restano nel mercato tutelato, del gas e dell’energia elettrica, anche dopo l’entrata in vigore per tutti gli altri al mercato libero. Se nel frattempo erano passati al mercato libero, del gas o della luce, possono chiedere il rientro nel mercato tutelato in ogni momento.